GIOVANI E POLITICA - GIOVANI VOCI DI ''LICATA AL POPOLO''
03.06.2013 13:25
Ultimi scampoli di campagna elettorale!
Ultimi scampoli di campagna elettorale!
Le elezioni sono ormai alle porte, la propaganda si fa più incalzante e sfrutta al meglio tutti i mezzi che ha a disposizione!
Mai come quest'anno si cerca la partecipazione dei giovani.
Numerosi gli eventi che si sono succeduti nella nostra città; tra questi, oggi 02/03/2013, durante il comizio in Piazza Attilio Regolo, abbiamo avuto modo di ascoltare le voci dei giovani candidati della lista ''LICATA AL POPOLO'' (lista che vanta un'età media di circa 30 anni) che sostiene il candidato sindaco Gianluca Mantia.

Tra questi, interessante l'intervento di Luca Sorrusca, il quale sostenendo il proprio programma di sviluppo, afferma la necessità di incrementare il turismo, rivalutando, quindi sfruttando tutte le possibili attrattive di cui è pieno il nostro territorio, lamentendosi parallelamente del pessimo servizio di accoglienza turistica di cui Licata dispone attualmente.
Di forte slancio anche le parole del 20enne Francesco Sciortino, che ribadisce più volte, in modo vigoroso, che ''LICATA AL POPOLO'' è l'unico partito veramente di sinistra, quella sinistra che scende nelle piazze perchè luogo per eccellenza di comunicazione attiva e di partecipazione alla politica. Si scaglia poi contro la politica clientelare, manipolata dalla delinquenza e dalla corruzione, contro il malgoverno degli ultimi vent'anni, contro la fuga dei giovani per la mancanza di alcuna prospettiva futura, contro l'assenza di strutture comunali che soddisfino le esigenze del cittadino.
Queste, afferma, sono le motivazioni che stanno alla base della sua candidatura, e che lo spingono a lottare per creare un'alternativa reale, una svolta, attuabile soltanto tramite la partecipazione costante da parte dei cittadini. Conclude il suo discorso insistendo sulla necessità di voti dati, non in funzione di un ricatto o di un ritorno economico, ma in nome delle idee, e invita, infine, gli elettori ad utilizzare "la matita come mezzo di rivoluzione, di distruzione della vecchia politica": parole, queste, che sembrano rievocare le più note <<Il cambiamento si fa nelle cabine elettorali>>.
Giulia Ietro
*nelle foto: il candidato Luca Sorrusca e Francesco Sciortino